Come una specie di biblioteca

Gli obiettivi

Strettamente legato al progetto del primo biennio, Leggere per scrivere, anche Come una specie di biblioteca ha la convinzione che l’aumento del tasso dei lettori non dovrebbe essere considerato l’obiettivo principale e unico di un programma di educazione alla lettura, ma un mezzo per arrivare ad altri obiettivi; in quest’ottica, l’aumento del tasso di lettori sarà il risultato indiretto di un miglioramento più ampio e profondo. Il progetto ha obiettivi generali e specifici:

  • Promozione della lettura, premessa di un miglioramento più ampio, individuale e di gruppo;
  • Inclusione sociale: perché scrivendo e leggendo, condividendo esperienze, si può comprendere se stessi e il mondo, e sentirsi riconosciuti e accettati;
  • Cittadinanza attiva: Migliorare gli ambienti di apprendimento e allenare alla qualità contribuisce a fornire strumenti di interpretazione del mondo;
  • Dotare le scuole di BS funzionanti in termini di competenze, referenti, patrimonio librario;
  • Promuovere buone pratiche per un uso coinvolgente e più efficace dei libri e della lettura.

Le strategie

Anche per quel che riguarda le strategie, si parte da quanto di positivo messo in campo nel progetto precedente, integrando con ulteriori elementi che possano spingere oltre il percorso. E allora a fianco di:

  • Protagonismo: ovvero porre gli studenti e gli insegnanti al centro delle attività, renderli attori principali e non passivi dell’offerta culturale.
  • Desacralizzare la lettura: è secondo noi molto importante far comprendere che la lettura è ad assoluto appannaggio dei lettori, i quali possono utilizzarla a proprio piacimento.
  • Lettura, scrittura e divertimento: come già evidenziato più volte, lettura e scrittura sono due facce della stessa medaglia. È fondamentale mostrare che leggere e scrivere possono dare piacere e gioia. 
  • Adattabilità: le buone pratiche sono tali perché possono adattarsi alle diverse letture affrontate e passare una metodologia replicabile nelle diverse realtà.

Si vanno ad aggiungere:

  • Spazi di apprendimento: le attività didattiche devono poter godere di spazi fisici e concettuali adeguati, che possano essere terreno fertile per lo sviluppo culturale e creativo.
  • Attività di apprendimento: gli spazi, e anche il patrimonio librario sono un’ottima base di partenza, ma devono essere il punto di riferimento per attività di apprendimento che rendano la BS dinamica.

Le linee di azione

Il progetto biennale, dedicato alle scuole secondarie di I grado, prevede linee di azione strettamente legate.

  • Un corso di formazione per docenti e studenti sui temi della biblioteca scolastica.
  • L’arricchimento del patrimonio librario tramite l’acquisto di risorse bibliografiche (individuate dai docenti e dagli studenti).
  • Progettazione e realizzazione di 4 diverse attività didattiche (testi, social, podcast, video) da tenere in classe a partire dai libri della BS.
  • La realizzazione di un kit didattico con i materiali del corso (libro/dispensa delle attività, videolezioni, registrazione di un laboratorio di esempio per ognuna delle 4 attività didattiche, materiali didattici multimediali integrativi).
Gli ultimi materiali

Il kit didattico permette di formarsi in autonomia sulle due linee di azione: Instant Writers e Leggere il mondo, acquisendo gli strumenti e le competenze necessari a realizzare i laboratori in classe